3.5.11
Il mio albero
Albero di Kurma Questo albero si chiama albero di Khurma.
L’albero di Khurma è speciale per tutti i musulmani.
Quando arriva il Ramadan tutti i musulmani prima bevono acqua, dopo mangiano khurma.
Quando arriva il Ramadan tutti i giorni c’è il khurma nelle case dei musulmani.
L’albero di khurma ha un succo speciale, dolce.
Si mette una pentola attaccata al tronco per raccogliere il succo.
ARIFA
Quando arriva il Ramadan tutti i musulmani prima bevono acqua, dopo mangiano khurma.
Quando arriva il Ramadan tutti i giorni c’è il khurma nelle case dei musulmani.
L’albero di khurma ha un succo speciale, dolce.
Si mette una pentola attaccata al tronco per raccogliere il succo.
ARIFA
L’albero di castagne
Io ho disegnato un albero di castagne. Questo albero cresce nel giardino di mia mamma. E’ un albero speciale perché quando ero piccola giocavo tutti i giorni con mio fratello sotto l’albero. D’estate quando c’è afa sotto l’albero è fresco. Mi piace questo albero.
JAGODA
Io ho disegnato un albero di castagne. Questo albero cresce nel giardino di mia mamma. E’ un albero speciale perché quando ero piccola giocavo tutti i giorni con mio fratello sotto l’albero. D’estate quando c’è afa sotto l’albero è fresco. Mi piace questo albero.
JAGODA
L’albero di Guava
A casa mia non c’era tanto posto per la terra, c’era una piccola terra.
A casa mia non c’era tanto posto per la terra, c’era una piccola terra.
Quando ero piccola c’erano due o tre alberi di frutta.
Di quegli alberi mi piaceva l’albero di guava.
Noi siamo cresciuti insieme però non mi accorgevo che lui diventava grande.
Le sue foglie verdi erano tante.
Un giorno ho visto tanti fiori venire dall’albero.
Ho chiamato i miei genitori per vedere.
Tante farfalle venivano.
La nostra casa è diventata bellissima.
Piano piano nasceva la frutta.
Quando la frutta diventava grande e matura, io assaggiavo, era dolcissima. Quando pioveva la frutta cresceva tanto.
Nel nostro giardino venivano tanti ospiti, gli uccelli, i bambini anche i poveri per la guava.
La mattina e il pomeriggio, due volte, io e mio padre raccoglievamo la frutta. Qualche hanno dopo questo albero ha preso un batterio.
Poi lui è morto.
Mio padre ha tagliato l’albero però dentro la terra c’erano radici vive.
Dopo sette anni l’albero è rinato.
Ero molto felice.
SHAMIMA
Di quegli alberi mi piaceva l’albero di guava.
Noi siamo cresciuti insieme però non mi accorgevo che lui diventava grande.
Le sue foglie verdi erano tante.
Un giorno ho visto tanti fiori venire dall’albero.
Ho chiamato i miei genitori per vedere.
Tante farfalle venivano.
La nostra casa è diventata bellissima.
Piano piano nasceva la frutta.
Quando la frutta diventava grande e matura, io assaggiavo, era dolcissima. Quando pioveva la frutta cresceva tanto.
Nel nostro giardino venivano tanti ospiti, gli uccelli, i bambini anche i poveri per la guava.
La mattina e il pomeriggio, due volte, io e mio padre raccoglievamo la frutta. Qualche hanno dopo questo albero ha preso un batterio.
Poi lui è morto.
Mio padre ha tagliato l’albero però dentro la terra c’erano radici vive.
Dopo sette anni l’albero è rinato.
Ero molto felice.
SHAMIMA
L’albero di cocco L’albero di cocco è molto speciale per me,
nel mio paese intorno alla mia casa ci sono tanti alberi di cocco.
Mi piaceva il succo di cocco quando ero piccola.
Quando ero piccola e anche quando ero giovane, mi piaceva quando la
luce della luna brillava tra le foglie dell’albero.
SHAMPA
luce della luna brillava tra le foglie dell’albero.
SHAMPA
Albero di banane
Quando io ero piccola, nel mio paese, vicino casa mia c’erano tantissimi alberi di banane. Io e la mia amica andavamo là tutti i giorni di sera.
Dentro il prato io e la mia amica giocavamo insieme. Per questo, gli alberi di banana sono molto speciali per me.
SUMA
Quando io ero piccola, nel mio paese, vicino casa mia c’erano tantissimi alberi di banane. Io e la mia amica andavamo là tutti i giorni di sera.
Dentro il prato io e la mia amica giocavamo insieme. Per questo, gli alberi di banana sono molto speciali per me.
SUMA
Quando studiavo in India, l’università si chiamava Santiniketon.
Questa è stata la prima volta che ho fatto lezione sotto un albero.
Mi piaceva molto.
Abbiamo festeggiato, gli artisti da tutto il mondo sono venuti alla mia università.
Un giorno mi sono innamorata.
Io e il mio ragazzo ci siamo seduti sotto gli alberi.
Dopo 6 mesi il mio ragazzo è partito per il Bangladesh, io ero molto triste. Dopo ho fatto le feste da sola.
Io pensavo a lui spesso, mi mancava molto.
SUSHMITA
Il mio albero di mango
Quando studiavo mi sedevo sempre sotto l’albero e leggevo i libri.
In primavera dopo mangiato il pomeriggio dormivo sotto l’albero.
Quando studiavo mi sedevo sempre sotto l’albero e leggevo i libri.
In primavera dopo mangiato il pomeriggio dormivo sotto l’albero.
Il mio albero stava dentro casa mia.
Tutte le mattine mettevo l’acqua all’albero.
Il mio albero faceva il mango 4 maturi e 6 acerbi.
Adesso non so come sta il mio albero di mango.
URMI
Albero di Nime
Questo albero si chiama albero di Nime.
Si trova al paese mio Asmara.
Le foglie si usano per fare il tè.
Mio nonno faceva il tè per fare passare il dolore di pancia.
ALMAZ
Questo albero si chiama albero di Nime.
Si trova al paese mio Asmara.
Le foglie si usano per fare il tè.
Mio nonno faceva il tè per fare passare il dolore di pancia.
ALMAZ
29.4.11
La caccia all'uovo
L’uovo di Pasqua
Come è l’uovo?
L’uovo è piccolo, bianco, liscio, fragile, rotondo.
Ma dentro l’uovo c’è la vita.
Tanto tanto tempo fa
l’uovo era il simbolo della vita, di una nuova vita.
L’uovo era il simbolo della vita di tutti,
degli uccelli, degli animali, degli alberi e dell’uomo.
Quando l’inverno finiva e la primavera arrivava
c’era nuova vita dappertutto nella natura.
Gli uccelli facevano nidi e facevano le uova.
Tanto tanto tempo fa,
quando arrivava la primavera
i Greci, i Cinesi e i Persiani
regalavano le uova colorate agli amici e ai parenti
perché le uova erano il regalo per le feste di primavera.
Poi quando è arrivata la religione cristiana
l’uovo è diventato il simbolo della vita dell’uomo.
Per i Cristiani Gesù è morto sulla croce
ma dopo tre giorni Gesù è risorto.
E’ uscito dalla tomba
ed è ritornato in vita.
Così il giorno di Pasqua
i Cristiani ricordano la resurrezione di Gesù
e regalano le uova colorate
ai bambini, agli amici e ai parenti
perché l’uovo è il simbolo di una nuova vita.
Nei Paesi del Nord Europa le persone nascondono le uova
nelle case e nei giardini
e tutta la famiglia si diverte a cercarle.
Le donne della scuola hanno festeggiato l’inizio della primavera giocando a caccia all’uovo.
Le donne divise in squadre hanno dovuto svolgere diverse prove linguistiche e non come: canta una canzone, ricerca gli oggetti, ricomponi le parole, completa il puzzle, mimo in gruppo.
Dopo aver superato tutte le prove sono corse in cerca del tesoro nascosto in giardino.
Le squadre vincitrici si sono meritate un premio molto buono!
15.4.11
Nella mia famiglia c'è...
...una persona speciale, e io..
...le faccio un ritratto!
La persona più speciale dopo mia mamma è mio marito perché lui è una persona buona, carina, intelligente e affettuoso. La mia storia con mio marito è molto bella. Il giorno 3 di settembre noi ci conosciamo e ci innamoriamo. Eravamo vicini di casa. Una notte ci diamo un bacio dalla finestra della mia casa. Il mio innamorato per darmi il bacio si rompe i pantaloni nuovi. Sua mamma gli chiede dove si è rotto il pantalone. Lui le dice, a letto mamma. Noi ci sposiamo un 13 settembr3, 40 anni fa
CLARA
Mia figlia è la più bella del mondo. Mia figlia è tanto bella, carina e intelligente. Mia figlia si chiama Anika. Mia figlia ha 5 anni. Mia figlia tutti i giorni va a scuola.
AFROZA
Lui è Pranto
Lui è un bambino. Lui è molto bello. Lui è piccolo. Lui ha gli occhi scuri. Lui ha i capelli neri. Lui ha le labbra rosse. Lui è felice e bellissimo. Mi piace molto mio figlio.
EVA
Mio papà è molto bello. Mio papà ha la pelle olivastra. Mio papà ha gli occhi di colore scuro e il sopracciglio color caffè. Mio papà ha le labbra carnose. Mio papà ha i capelli marroni. Mio papà è molto gentile. Mio papà è molto alto.
FERDOUS ARA
Mia nonna
La nonna è la mamma di mio papà. Lei ha 80 anni. Lei è vecchia. Lei è bella. Lei è alta. Lei ha gli occhi neri. Lei ha i capelli corti. Lei ha i capelli bianchi. Lei è forte.
FERDWS ARA BEGUM
Mia mamma Mariam
Il nome di mia mamma è Bibi Mariam. Lei è davvero un angelo. Lei non è vecchia. Lei ha 50 anni. Lei controlla la mia mia famiglia. Lei lavora a casa e non è mai stanca. Lei lavora tanto. Mia mamma è bellissima. Lei ha i capelli marroni. Lei ha la guancia rosa. Mia mamma è proprio mamma.
RAHANA BAGAM CHOWDHURY
Mia nonna è bellissima. Lei cucina il riso buono. Lei ha la pelle bianca. Mia nonna ha i capelli bianchi e neri. Mia nonna ha gli occhi blu. Mia nonna ha 75 anni.
SAYMA PIMKY
La mia bisnonna.
Lei ha 102 anni. Lei è molto bella. Lei racconta molte belle storie. Adesso è morta. Ma io la ricordo sempre. Lei mi diceva quello che è bene per me.
NIPA
Mia figlia Janna
Il nome di mia figlia è Janna. Lei ha 5 anni. Janna ha i capelli lisci e le labbra rosse. Lei ha il naso piccolo. Lei ha gli occhi marroni. Mia figlia è molto importante per me. Lei è la più brava del mondo. Io amo molto lei. Lei da grande diventa pilota di aereo.
LABONE
Nonno Taib
Io amo nonno Taib perché lui è gentile, tenero, generoso e più bello. Lui ha 87 anni. Viveva in Francia. Lui era un soldato. Io amo passare le vacanze con mio nonno.
HAFIDA
Mio papà
Mio papà ha 57 anni. Lui è alto. Mio papà ha i capelli neri. Mio papà è molto gentile. Lui è molto bravo e bello.
TANZINA
5.4.11
Io so chi sono
Cosa c’è dentro la mia valigia?
Cosa mi porto sempre dietro?
Io chi sono?
Quali sono le mie radici?
A partire dal video di Simone Massi,
una scrittura sull’ ”io saccio chi sono”
Clicca per ingrandire!
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